Un anno fa…Lotto Soudal, Victor Campenaerts risponde a Chris Froome: “Non inizieremo ad allenarci con una mountain bike”
Victor Campenaerts non è d’accordo con Chris Froome. Dopo il terribile incidente di Egan Bernal durante un allenamento in Colombia, sono sorte molte considerazioni riguardo alla pericolosità delle strade per dei mezzi veloci come le bici da crono. Tra le opinioni che hanno scaturito più seguito c’è sicuramente quella di Chris Froome, il quale ha proposto, in un vlog sul suo canale YouTube, di cessarne la produzione per far correre i corridori con bici da corsa tradizionali anche nelle prove a tempo. Una dichiarazione che ha subito trovato molte attenzioni tra cui quella di Victor Campenaerts che ha manifestato tutta la sua disapprovazione riguardo a tale considerazione.
Intervistato da Sporza, il belga ha risposto così al keniano bianco: “Non sono d’accordo con Froome, la cronometro è una disciplina molto interessante che comporta molta innovazione. L’evoluzione delle bici da strada si basa su quelle da cronometro – afferma al quotidiano sportivo – le bici da crono sono molto importanti per i produttori di biciclette e per l’ulteriore professionalizzazione del nostro sport”.
Inizia così, concentrandosi sull’evoluzione del mezzo, la considerazione del ex campione europeo della specialità, che poi prosegue riguardo alla pericolosità dell’uso del mezzo in strada: “Se stai facendo allenamenti sugli sprint in strada, anche questo è pericoloso – spiega il classe 1991 – É importante trovare un percorso adatto in cui ci sia poco traffico e poche strade laterali. Anche l’allenamento su strada con una MTB è più sicuro che su una bici da corsa ma non per questo inizieremo ad allenarci con una mountain bike“.
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